Ancipiti proelio diu atque acriter pugnatum est. Diutius cum hostes sutinere nostrorum impetus non possent, alteri se, ut facere coeperant, in montem receperunt, alteri ad impedimenta et carros suos se contulerunt. Etiam apud impedimenta pugnatum est, propterea quod Helvetii pro vallo carros obiecerant et loco superiore in nostros venientes tela coniciebant, et nonnulli inter carros rotasque mataras ac tragulas subiciebant nostrosque vulnerabant. Diu cum esset pugnatum, impedimentis castrisque nostri potiti sunt. Ibi Orgetorigis filia atque unus e filiis captus est. Ex eo proelio circiter milia hominum CXXX superfuerunt iique tota nocte continenter ierunt: denique, in fines Lingonum die quarto pervenerunt; nostri autem, propter vulnera militum et propter sepulturam occisorum triduum morati, eos sequi non potuerunt. Caesar ad Lingonas litteras nuntiosque misit, ne Helvetios frumento iuvarent. Ipse triduo intermisso cum omnibus copiis eos sequi coepit.
Si combatté a lungo e con accanimento con esito incerto. Giacché i nemici non erano in grado di trattener più a lungo gli assalti dei nostri, taluni, appena iniziato ad agire, si ritirarono verso un monte, altri si volsero verso i bagagli ed i propri carri. Anche presso i bagagli si combatté, per il fatto che gli Elvezi avevano disposto i carri come vallo e, da un luogo più elevato scagliavano dardi contro i nostri che s’avvicinavano, e taluni (tra i nemici) gettavano lance galliche e giavellotti tra i carri e le ruote, e ferivano i nostri. Dopo che si combatté a lungo, i nostri si impadronirono dei bagagli e dell’accampamento. Là furono catturati la figlia ed uno soltanto dei figli di Orgetorige. A quel combattimento sopravvissero circa 130000 uomini, e questi marciarono senza posa per tutta la notte. Infine il quarto giorno (di cammino) giunsero ai confini dei Lingoni; tuttavia i nostri, a causa delle ferite e per la sepoltura degli uccisi, dopo aver atteso tre giorni, non li potevano seguire. (Dunque) Cesare inviò una lettera e dei messaggeri dai Lingoni, affinchè non soccorressero gli Elvezi con il frumento. Egli, invece, lasciati trascorrere tre giorni, li iniziò a seguire con tutte le truppe.