Inter Tigrim et Euphratem iacet terra Asiae uberrima et feracissima. Causa fertilitatis est humor, qui ex Tigri et Euphrate manat: humor copiosissimus est et in omne fere solum densissimis aquarum venis promanat. Duo amnes ex altissimis Armeniae montibus scaturiunt. Primo, brevi intervallo procedunt; postremo iter pristinum percurrunt. Cum Mediae et Gordyaeorum terras secant, paulatim artiore intervallo procedunt et angustius inter se spatium terrae relinquunt. Vicinissimi sunt in campis, quos incolae “Mesopotamiam” appellant: nam terra “media” est inter duo flumina. Tandem, Per Babyloniorum fines, in Rubrum mare irrumpunt.
Tra il Tigri e l’Eufrate giace la fertilissima e ricchissima terra dell’Asia. La causa della fertilità è l’acqua, che scorre dal Tigri e l’Eufrate: l’acqua è abbondantissima e scorre nei ruscelli pieni d’acqua di tutte le terre selvagge. Due fiumi scaturiscono dagli altissimi monti dell’Armenia. All’inizio, procedono a breve distanza; infine percorrono il tratto di prima. Quando tagliano le terre della Media e dei Gordici, procedono per un po’ in un percorso più stretto e lasciano il tratto di terra più stretto tra di loro. Sono vicinissimi ai campi, che gli abitanti chiamano “Mesopotamia”: infatti la terra è in mezzo tra i due fiumi. Alla fine, attraverso il confine dei Babilonesi, irrompono nel mare Rosso.